-
La cultura che abbiamo ereditato, sia essa rappresentata da dipinti o sculture, opere d’ingegno o dell’abilità manuale, serve fondamentalmente a progredire nella conoscenza. Alla produzione culturale non si comanda, ma possiamo dare più vita all’enorme complesso storico-artistico italiano. Due proposte per una politica ambiziosa
Continua a leggere su LINKIESTA
15 GIUGNO 2020
-
-
Il secondo "memo" sul populismo si è chiuso con la promessa di una "guida per riconoscere i propri santi", che sottende l'ambiziosa domanda sul chi, dove, come partire per ricostruire un sentimento popolare più favorevole alla democrazia liberale.
Continua a leggere su HuffingtonPost
25 GENNAIO 2019
-
-
Non ne sappiamo abbastanza. Il mondo ci ha trasformato sotto i nostri stessi occhi, ma stentiamo a capire il senso dei cambiamenti e le loro conseguenze. La digitalizzazione delle nostre vite ha cambiato il modo in cui si formano le idee e, soprattutto, si distribuiscono tra gli altri. Quelle politiche, innanzitutto. Non abbiamo una guida, una comprensione di come il mezzo (i social media) abbiano cambiato, per sempre, il messaggio. Siamo con gli occhi sgranati, stupiti e spesso indignati o rassegnati, ma senza capire l'essenza di quel che sta accadendo.
Continua a leggere su HuffingtonPost
21 NOVEMBRE 2018
-
-
Mi chiedo con rabbia quanto ci sia di popolare, sia pure di populista, nella contestazione, nel disprezzo e, talvolta, nell'odio verso la cultura. E non parlo della contestazione dei "maître à penser", per altro condivisibile, ma proprio dell'apprendimento in sé, della voglia o della necessità del sapere, quasi che ci si debba vergognare ad avere un libro (o un e-book) in mano.
Continua a leggere su HuffingtonPost
08 OTTOBRE 2018
-
-
Chi vuole vincere sui populisti deve (ri)conquistare il popolo cattolico, sia in Europa che, soprattutto, in Italia. Perché quest'affermazione che sembra quasi apodittica? Tutta la vicenda gira attorno alla questione immigrazione: il tema che fa vincere Salvini e, seppure in maniera meno diretta e con qualche contraccolpo, il Movimento 5 Stelle.
Continua a leggere su HuffingtonPost
24 SETTEMBRE 2018
-
-
"Io canto l'individuo, la singola persona, Al tempo stesso canto la Democrazia, la massa Canto la vita immensa in passione, pulsazioni e forza, Lieto, per le più libere azioni che sotto leggi divine si attuano, Canto l'Uomo Moderno."
Walt Whitman
Continua a leggere su HuffingtonPost
06 AGOSTO 2018
-
-
Forse una sola cosa si può rimproverare a Marchionne: di non essere stato, nel nostro paese, apostolo di se stesso. D'altra parte, per avere apostoli, bisogna che qualcuno ci creda. E nel nostro Paese, a parte gli azionisti della Fiat, in lui, sostanzialmente, non ha creduto nessuno.
Continua a leggere su HuffingtonPost
23 LUGLIO 2018
-
-
Stranissimo: le parole sono rigide e i fatti mobili. Si potrebbe sintetizzare così, l'incredibile situazione politica di oggi. Quali parole, quali fatti? Vediamoli.
Continua a leggere su HuffingtonPost
25 GIUGNO 2018
-
-
La storia potrebbe anche cominciare con un libro. Un saggio, uno di quei testi che oramai nessuno legge, pochi scrivono e, soprattutto, nessun editore pubblica. La storia potrebbe cominciare con un saggio di Bryan Caplan, un economista "prestato alla politica", diremmo, senza perdere la qualità del metodo.
Continua a leggere su HuffingtonPost
28 MARZO 2018
-
-
Il mondo va veloce e la comunicazione guida il cambiamento. Stranamente però, la classe dirigente, o buona parte di essa, lo nega. Forse perché non lo capisce, o forse meglio, perché non gli piace. E siccome non gli piace, lo cancella.
Continua a leggere su HuffingtonPost
20 MARZO 2018
-
-
Se la politica (ma ogni cosa, oramai) è dominata dalle emozioni, dai sentimenti e dall'immediatezza delle reazioni, con quali strumenti possiamo capire cosa passa per la mente delle persone? Forse la politica non è mai stata "razionale" nel senso che si da spesso a questa parola: cioè persone che in astratto valutano e soppesano programmi, storie, progetti e poi decidono il voto; se mai lo è stata, adesso non lo è più.
Continua a leggere su HuffingtonPost
07 MARZO 2018
-
-
Talvolta piccole storie raccontano grandi cose. Prendiamo un episodio minore per capire per esempio, la distanza dei punti di vista, che talvolta appare incolmabile, tra i vecchi e i nuovi media, in sostanza tra la carta stampata e i social media. Qual è l'episodio?
Continua a leggere su HuffingtonPost
16 NOVEMBRE 2017
-
-
Siamo già nella post-politica? La frase è di quelle apocalittiche. Suona bene. Però chi legge si chiede: cosa significa? Appunto: cosa significa?
Continua a leggere su HuffingtonPost
06 OTTOBRE 2017
-
-
Rapporto sulla cultura a Roma. Su quello che è, come potrebbe essere e sul modo di riuscirci.
Di Antonio Preiti, Stefano Monti e Anna Rita Marchetti.
Visualizza su ISSUU
09 MAGGIO 2017
-
-
Il linguaggio tradisce il senso delle cose. Trump, Brexit, Le Pen e il Movimento 5 Stelle, sia pure con differenze importanti, vivono un sentimento comune, e questo sentimento è detto "populista". Ma come definiamo la parte che gli si contrappone? Tanti sostengono che siamo passati da una contrapposizione destra-sinistra a una di tutt'altra natura. Allora cosa sarebbe?
Continua a leggere su HuffingtonPost
28 FEBBRAIO 2017
-
-
È curioso che oggi la comprensione dell'opinione profonda della gente passi attraverso mezzi iper-umanistici (un film, una serie televisiva, un libro) o iper-tecnologici (algoritmi, analytics, insight, big data). Per capire servono o l'estrema sintesi (l'arte) o l'estrema analiticità (tecnologie statistiche applicate a milioni di conversazioni su internet). Arte e tecnica: che meraviglia, sembra quasi il Rinascimento.
Continua a leggere su HuffingtonPost
06 FEBBRAIO 2017
-
-
Più pensiamo che il sapere ci possa assicurare un futuro almeno soddisfacente, più si rende la scuola un mero adempimento burocratico, svuotata proprio della sua ragion d'essere, cioè di formare persone capaci avere piena cognizione del mondo.Oggi la grande possibilità dell'Italia è proprio nell'avere una scuola formidabile, che abbia amore infinito per il sapere, perché è per questa ragione che è stata fondata, sin dai tempi della Grecia.
Continua a leggere su HuffingtonPost
18 GENNAIO 2017
-
-
I media tradizionali (e parte del web) oramai sono meglio rappresentabili come nel vecchio film di Fritz Lang, Metropolis. Questa rappresentazione della società (evocata nella occupy wall street del 99% contro l'1%) oggi domina nel web. Pensiamo a due dei social più importanti: il mondo di sotto non frequenta twitter ma facebook (il mondo dei pari, dove si parla solo con quelli con cui ci si riconosce).
Continua a leggere su HuffingtonPost
11 NOVEMBRE 2016
-
-
La notizia è che il turismo è una cosa semplice, mentre a furia di considerarlo come qualcosa di onnicomprensivo, di descriverlo (talvolta) come la salvezza di tutti i mali, o addirittura come il destino da avverare per il paese, diventa qualcosa di complicatissimo, quasi inafferrabile e, soprattutto, irrisolvibile.
Continua a leggere su HuffingtonPost
06 APRILE 2016
-
-
Se non ci sarà la nascita di un movimento islamico coerentemente e politicamente dentro l'architettura democratica, che sarebbe in sé una rivoluzione dentro l'Islam, si finirà con l'essere totalmente dentro la "battaglia di civiltà", senza mezzi termini e senza alcuna possibilità di "terze vie". Tocca a noi sostenere questa ipotesi, ma non solo a noi.
Continua a leggere su HuffingtonPost
07 DICEMBRE 2015
-